Quando una storia comincia

Tutto cominciò nel 1963 con l’acquisto, da parte del nonno paterno, Emidio, di un podere dell’ONC (Opera Nazionale Combattenti) situato a metà strada tra i Castelli Romani ed il mare, nel comune di Pomezia. I primi vitigni di Sangiovese e Malvasia Puntinata furono da lui impiantati nel 1964. Una parte del raccolto era destinato alla vendita e l’altra usata per produrre vino per uso familiare.

Oltre che a vitigni, i terreni venivano coltivati per produrre grano, fieno e mais, non mancavano poi gli ortaggi per soddisfare le esigenze della famiglia che cresceva. All’epoca il casale, completo anche di stalla, ospitava un allevamento di mucche da latte e nell’aia razzolavano animali da cortile.

Nel 2000 il figlio Rolando e il nipote Luca, decidono di diversificare l’azienda impiantando anche un kiweto che trova nei terreni aziendali ottime condizioni pedoclimatiche producendo frutti dalle ottime qualità organolettiche.

Nel 2001 Rolando e Luca, agrotecnico specializzato in enologia, impiantano nuovi vitigni prediligendo uve a bacca rossa come: Merlot, Montepulciano e Cabernet Sauvignon.

Nel 2008 Luca e le sue sorelle, Silvia e Chiara, ampliano il vigneto introducendo nuovi vitigni come il Sauvignon Blanc.

Nel contempo, convinti che la strada da percorrere è quella del rispetto dell’ambiente, decidono di avviare le procedure per l’ottenimento della Certificazione Biologica.

Finalmente nel 2015 un altro traguardo è raggiunto: nascono Esuperio e Sorso Rosso, i vini biologici fiore all’occhiello dell’Azienda.